ARTICOLO 1
Denominazione, scopo e sede
- L’Associazione è denominata
“AIGEF”
Associazione Italiana di Ginecologia Estetica e Funzionale
- L’associazione ha sede in ROMA, via Domenico Chelini 16, 00197 Roma.
- L’associazione non ha fini di lucro, è a tempo indeterminato, e si propone di:
– riunire in Associazione i Medici ( quali a titolo esemplificativo Ginecologi, Uro-Ginecologi, Urologi, Chirurghi Plastici, Medici Estetici, Dermatologi ed altri) che studino, esercitino e pratichino ed insegnino la medicina e la chirurgia volta alla diagnosi e alla cura e al trattamento con finalità estetiche e di ripristino funzionale delle modificazioni dovute alle malformazioni congenite, alla fisiopatologia dell’invecchiamento ma anche alla pregressa eventuale patologia dell’apparato genitale femminile e alle dismorfolobie correlate;
– riunire in libera Associazione tutti i medici interessati ad esercitare la Medicina e la Chirurgia con le suddette finalità;
– riunire gli Enti interessati alla promozione della Medicina e della Chirurgia con suddette finalità nelle varie forme delle sue applicazioni;
– promuovere e realizzare la formazione ed il perfezionamento postuniversitario al fine di definire, valorizzare, qualificare la professione e la professionalità in quanto la materia nuova non venga praticata da medici e chirurghi autodidatti non specificamente preparati;
– promuovere didattica (organizzata come insegnamento, corsi di aggiornamento teorico-pratico, divulgazione ed informazione medico-scientifica), ricerca e studi, aventi lo scopo di contribuire allo sviluppo scientifico della Medicina e della Chirurgia volta al ripristino funzionale ed estetico degli organi genitali femminili, delle discipline affini, nonché delle sue applicazioni, sia in Italia che all’Estero;
– programmare la formazione di gruppi di studio, di ricerca e di consulenza nelle discipline di cui sopra e nelle branche ad essa afferenti;
– favorire mediante contributi, premi, concorsi, pubblicazioni, il progresso di attività sul piano didattico e scientifico aventi attinenza con lo studio della Medicina e della Chirurgia volta al ripristino funzionale ed estetico degli organi genitali femminili e discipline afferenti;
– organizzare incontri, dibattiti, congressi e corsi di formazione teorico-pratico specialistici a livello nazionale e internazionale fra medici, paramedici ed esperti della Medicina e della Chirurgia volta al ringiovanimento genitale e delle discipline afferenti:
– svolgere azione di collaborazione con le Associazioni che si interessano ai problemi della Medicina e della Chirurgia volta al ripristino funzionale ed estetico degli organi genitali femminili, al fine di mettere a disposizione le acquisizioni scientifiche e le esperienze di specialisti alla sempre miglior tutela della salute pubblica in questo specifico settore della Medicina.
E’ escluso ogni scopo di lucro. Eventuali entrate di denaro a qualsiasi titolo saranno utilizzate per spese di gestione, di segreteria ed annesse spese. Una parte delle entrate potrà essere destinata a ricerca e sperimentazione clinica, a premi e borse di studio ed a scopo di beneficenza.
ARTICOLO 2
Organi dell’Associazione
Organi dell’Associazione sono:
– l’Assemblea;
– il Consiglio;
– il Presidente;
– il Vice Presidente;
– il Segretario;
– il Tesoriere.
ARTICOLO 3
Soci e quote
- Possono essere Soci effettivi (di seguito nominati semplicemente “Soci”), oltre a coloro i quali hanno partecipato alla costituzione dell’Associazione (“fondatori”), i laureati in Medicina e Chirurgia che dispongano di titoli attestanti il loro interesse ad esercitare la Medicina e la Chirurgia volta al ripristino funzionale ed estetico degli organi genitali femminili; Società scientifiche, Associazioni o Enti interessati alla promozione della disciplina, in qualsiasi sua forma.
- Il numero degli iscritti all’Associazione è illimitato. Le domande di ammissione dei Soci sono presentate per iscritto al Consiglio. I Soci sono ammessi con deliberazione unanime del Consiglio.
- Le dimissioni dei Soci devono essere presentate a mezzo comunicazione scritta indirizzata al Segretario entro e non oltre il 31 ottobre dell’anno al termine del quale si vuole che esse producano effetto. É peraltro riservata al Consiglio, la facoltà di accettare in qualunque momento le dimissioni di qualunque Socio.
- Il Consiglio può invitare qualsiasi Socio effettivo, il quale non sia membro del Consiglio, a presentare le proprie dimissioni qualora ritenga che il decoro e il buon nome dell’Associazione o altri gravi motivi lo esigano; la valutazione fatta dal Consiglio è discrezionale e insindacabile; qualora il Socio non presenti le proprie dimissioni entro 15 (quindici) giorni dall’invito fattogli, il Consiglio può deliberare per la sua esclusione.
- I Soci devono corrispondere, per il primo anno, una quota di adesione fissata nella misura di Euro 150,00 (cento/00) per le persone fisiche, di Euro 300,00 (trecento/00) per le Società Scientifiche e le Associazioni, e nella misura minima di Euro 500,00 (cinquecento/00) per i promotori la Ricerca Scientifica. La quota annuale di adesione, per gli anni successivi al primo, vengono stabilite dal Consiglio al principio di ogni anno.
- Il mancato pagamento per due anni consecutivi della quota annuale di adesione, comporta automaticamente la decadenza da Socio dell’ AIGEF.
- L’assemblea dell’Associazione ha facoltà di nominare, su proposta del Consiglio, soci “onorari”, scelti tra coloro che si sono particolarmente distinti per gesti e azioni di significato rilevante ai fini istituzionali della Associazione. I Soci Onorari sono dispensati dal versamento delle quote annuali di adesione. Tutti i soci, effettivi e onorari, hanno il diritto di partecipare alle iniziative dell’Associazione e di contribuire alla realizzazione degli scopi associativi. Tutti i soci, effettivi e onorari, hanno diritto di voto.
L’appartenenza all’Associazione impegna gli aderenti all’osservanza dello Statuto e dei regolamenti dell’Associazione e al rispetto delle decisioni prese dai suoi organi secondo le competenze statutarie.
ARTICOLO 4
Assemblea
- L’Assemblea nomina i membri del Consiglio; nomina i soci onorari su proposta del Consiglio; approva il bilancio annuale consuntivo e preventivo; delibera le modifiche dello statuto su proposta del Consiglio; delibera il piano programmatico per lo svolgimento delle attività dell’Associazione; approva i regolamenti interni su proposta del Consiglio, e le loro modifiche; delibera lo scioglimento dell’Associazione, nominando uno o più liquidatori; in generale delibera su ogni argomento sottopostole dal Consiglio.
- L’Assemblea è convocata dal Consiglio presso la sede dell’Associazione o altrove, o anche tramite conference call, mediante avviso spedito via e-mail a ciascun Socio, contenente l’indicazione del giorno, dell’ora, del luogo della riunione e l’ordine del giorno.
- Possono partecipare all’ Assemblea tutti i Soci effettivi che siano in regola con il pagamento della quota annuale di adesione e tutti i Soci onorari.
- L’Assemblea è valida qualunque sia il numero dei Soci presenti. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei presenti; ciascun Socio ha diritto ad un voto.
Le comunicazioni dell’Assemblea ai Soci sono fatte mediante e-mail.
ARTICOLO 5
Consiglio
- Il Consiglio: attua le deliberazioni dell’Assemblea ed orienta, in armonia con esse, e con il presente Statuto, l’attività dell’Associazione; convoca l’assemblea con le modalità previste dallo statuto; compila il bilancio consuntivo ed elabora il bilancio preventivo; fissa la misura della quota annuale di adesione all’Associazione; accoglie o respinge le domande di ammissione all’Associazione; adotta provvedimenti disciplinari; propone all’assemblea i nominativi dei soci onorari; elegge nel suo ambito il Presidente, il Vice Presidente, il Segretario e il Tesoriere; redige e propone all’assemblea modifiche dello Statuto o regolamenti interni; delibera su tutti gli aspetti attinenti alla gestione dell’Associazione, con i più ampi poteri per l’amministrazione ordinaria e straordinaria dell’Associazione stessa senza limitazioni, e con facoltà di autorizzare o di compiere qualsiasi atto esso ritenga utile per il raggiungimento o l’attuazione dello scopo dell’Associazione, esclusi soltanto gli atti che lo Statuto o la legge riservano in modo tassativo all’Assemblea.
Il Consiglio dura in carica due anni; è composto da quattro a sei membri nominati ogni due anni dall’Assemblea, e rieleggibili, scelti tra i Soci esclusivamente laureati in Medicina e Chirurgia ed abilitati alla professione.
Se nel corso del biennio vengono a mancare uno o più Consiglieri, gli altri provvedono alla cooptazione. I Consiglieri così nominati restano in carica fino alla prima Assemblea.
I componenti del primo Consiglio vengono nominati nell’atto costitutivo dai soci fondatori.
- Le riunioni del Consiglio sono convocate presso la sede sociale o altrove o mediante conference call dal Segretario, su richiesta del Presidente o di qualsiasi membro del Consiglio. Per la validità delle riunioni del Consiglio è richiesta la presenza della maggioranza dei Consiglieri in carica e le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei presenti. A parità di voti prevale quello del Presidente o, in sua assenza, del Vice Presidente.
ARTICOLO 6
Presidente – Vice Presidente – Segretario – Tesoriere
- Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio; firma i documenti ufficiali dell’Associazione, presiede le riunioni dell’Assemblea e del Consiglio ed esercita le altre funzioni previste dal presente Statuto. Dura in carica due anni ed è rieleggibile.
Il Presidente, congiuntamente al Consiglio, può provvedere, qualora risultasse utile o necessario (in occasione di incontri, simposi, corsi, colloqui, ecc.), alla nomina di una Segreteria organizzativa “pro tempore” con mansioni di coordinamento ed organizzazione nell’ambito dell’incontro, simposio, corso, colloquio, ecc.
- Il Vice Presidente esercita le funzioni del Presidente, qualora questo sia assente o impedito.
- Il Segretario tiene aggiornati gli elenchi dei Soci e dei loro indirizzi; redige i verbali delle assemblee e delle riunioni del Consiglio e, se del caso, rilascia copie e certificazioni dei detti verbali; cura la tenuta e la custodia dei libri dell’Associazione, esclusi quelli contabili.
- Il Tesoriere rilascia le ricevute delle somme incassate e custodisce la documentazione e i giustificativi delle somme erogate; tiene tutte le scritture contabili che siano richieste dalla natura e dalle dimensioni delle attività dell’Associazione; cura la tenuta e la custodia dei libri contabili; ha la custodia dei fondi sociali, che deposita in una banca, in un conto corrente al nome dell’Associazione sulla base delle deliberazioni del Consiglio.
ARTICOLO 7
Risorse economiche
Le risorse economiche dell’Associazione sono costituite dalle quote annuali di adesione dei soci, e altre forme di autosostentamento, quali eventuali contributi volontariamente versati dai soci stessi e, se risultanti, da avanzi annuali di gestione, nonchè da eventuali erogazioni, donazioni e lasciti che dovessero essere da chiunque effettuati a favore dell’Associazione.
ARTICOLO 8
Scioglimento
In caso di scioglimento dell’Associazione, qualora dopo il pagamento di tutti i debiti ed il soddisfacimento di tutte le obbligazioni restasse un qualsiasi avanzo, questo sarà erogato ad una o più altre associazioni aventi scopi simili a quelli dell’Associazione, oppure ad Istituti di beneficenza.
Art.9 –
I comparenti concordemente nominano quali membri del Consiglio Direttivo i signori SACCUCCI Pietro, ANGLANA Franco, OLIVA Cosimo e FASOLA Elena, e ciascuno di detti nominati accetta la relativa carica.
Quali componenti del Consiglio, i suindicati signori SACCUCCI Pietro, ANGLANA Franco, OLIVA Cosimo e FASOLA Elena convengono di nominare Presidente il signor Saccucci Pietro, Vice Presidente il signor Anglana Franco, Segretario la signora Fasola Elena, e Tesoriere il signor Oliva Cosimo, con i relativi poteri specificati nello statuto sopra allegato.
I neo eletti signori SACCUCCI Pietro, ANGLANA Franco, FASOLA Elena e OLIVA Cosimo, accettano le cariche loro conferite, precisando di non trovarsi in alcuno dei casi di ineleggibilità previsti dalla legge.